La storia di ANTAR inizia circa 8 o 9 anni fa nel lontano Egitto, nel deserto dove è probabilmente nato
. Antar arriva da una grande cucciolata, ma è stato abbandonato dalla mamma, forse per i troppi cuccioli. Inizialmente è stato accolto da un beduino, per circa un anno e mezzo, e poi lasciato ai custodi di un villaggio turistico in una zona residenziale. Antar però non era seguito adeguatamente, viveva legato ad una corda accanto ad una baracca e abbaiava disperatamente per farsi sentire
. La signora Bruna, ticinese, ma con una residenza da quelle parti, si è immediatamente prodigata con il marito e un’altra persona, portando quotidianamente ad Antar cibo ed acqua e cercando una sistemazione per lui, soprattuto nei periodi di rientro in Svizzera. Ad un certo punto però, la persona che doveva occuparsene, lo ha rimesso in strada vicino ad una discarica
, ma fortunatamente è stato recuperato. Poi è arrivato il Covid, Bruna e il marito sono dovuti partire. Antar è stato quindi affidato ad Hemad, che si occupava già di diversi cani. Durante tutti i periodi di permanenza in Egitto, la signora Bruna e il marito portavano Antar in passeggiata ogni giorno. Da marzo purtroppo anche Hemad non ha più potuto tenerlo e Antar è stato trasferito in un rifugio di Urgada, dove però gli animali possono restare solo per 6 mesi. Nel frattempo sono stati fatti tutti i controlli veterinari e ad agosto Antar avrà i documenti per poter partire. La signora Bruna e il marito sono anziani e non in perfetta salute e a malincuore non potranno accogliere Antar con loro, ma copriranno le spese di viaggio, vaccinazione etc. Antar è molto affettuoso con le persone, socievole e giocoso con i suoi simili
e merita di trovare una famiglia che lo accolga